Arusha non è la capitale della Tanzania, ma è comunque una capitale. La chiamano “capitale dei Masai” perchè la maggior parte dei suoi 416.000 abitanti appartiene a questa etnia. Oppure la chiamano “capitale dei safari” perchè è il punto di partenza di molti itinerari verso l’Africa più selvaggia.
Arusha è una città africana diversa. Il tempo qui è gradevole, spesso fresco e asciutto. L’architettura moderna, luminosa, lo stile di vita più europeo che tanzaniano. La città vive di turismo ma è anche sede di enti che gestiscono i parchi nazionali, tra cui alcuni dei più belli d’Africa che si trovano vicinissimi al centro urbano.
I Parchi Nazionali di Arusha
Arusha è circondata dai parchi nazionali di Serengeti, Ngorongoro, Tarangire, Kilimangiaro e Lago Manyara. Esiste anche una piccola riserva protetta chiamata proprio Arusha National Park. I più bei luoghi protetti per la fauna locale si irradiano intorno alla città come raggi solari e qui si organizzano i migliori safari.
Potete far base qui e pianificare il vostro viaggio a Serengeti per ammirare le grandi migrazioni. O esplorare le lande selvagge di Ngorongoro e Tarangire. Potete andare in safari all’affascinante monte Kilimanjaro o fare una esperienza diversa al lago Maynara. Fate la vostra scelta e … via!
Cosa vedere ad Arusha
Tra un safari e l’altro vi piacerà stare ad Arusha. Andate a esplorare la città e scoprite la sua storia, la sua arte e la cultura. Sarà una sorpresa! In passato Arusha è stata un importante centro commerciale sulla via principale che collegava i porti della Tanzania con le regioni interne. Qui fu firmata l’indipendenza della Tanzania nel 1961. Oggi la città vive per lo più di agricoltura e turismo.
I monumenti più importanti sono: la Torre della Campana situata al centro del quartiere degli affari. Serviva a indicare il centro perfetto lungo la via che porta da Città del Capo al Cairo! Non perdetevi una passeggiata a Tangero, il coloratissimo mercato all’aperto. Oppure i divertimenti a Sekei, specie la vita notturna. Qui è nata la migliore musica hip-hop d’Africa, con gruppi famosi ormai in tutto il continente. La città è anche famosa per il buon cibo, grazie ai tanti indiani e ai loro ristoranti.
Quando andare, come arrivare
In Tanzania, il periodo migliore per il turismo è durante la stagione secca (giugno-ottobre, dicembre-maggio) ma dato che Arusha ha un clima diverso e non piovoso, potete visitarla tutto l’anno. Evitate però aprile per via delle tempeste che potrebbero rovinarvi la vacanza.
L’aeroporto Kilimangiaro – 60 km a est della città – è il principale scalo che collega questa regione con il resto dell’Africa. Naturalmente è anche il più usato dai turisti che vengono qui per i safari. Di solito l’aeroporto ospita voli nazionali quindi se arrivate dall’estero dovrete cambiare volo a Dar Es Salaam o Nairobi. Arusha è ben collegata con le principali città della Tanzania e del Kenya anche tramite bus interregionali, rapidi e sicuri.