Ci sono tre itinerari verso la cima del Kilimangiaro che sono collegati come una catena a un sentiero principale chiamato Pista Mweka. La Pista Mweka può essere vista come una strada separata o come l’anello semicircolare che comprende anche gli itinerari Machame, Umbwe e Shira. Quindi, quando leggete il nome di uno di questi percorsi, saprete che percorrerete il grande itinerario Mweka. Sceglierete quindi quale parte di questo percorso è adatta a voi. Secondo noi, l’itinerario di Machame Route è il più panoramico. Vale la scelta!
Ci vorranno dai 7 ai 10 giorni per completare sia la salita che la discesa, a volte sarà anche difficile. Ma ammirerete i panorami più belli del vulcano Kilimangiaro e delle valli ai suoi piedi. Camminerete attraverso foreste, deserti, pianure erbose e neve. Quindi preparatevi con i vestiti, scarpe e… allenamento. Questo itinerario è per chi ama lo sport, ha già scalato montagne e può affrontare passeggiate molto lunghe e faticose. Ma è anche per i sognatori che amano osare.
Da Machame a Barranco
Il viaggio parte da Moshi o Arusha e porterà, in auto, al Machame Gate. Da questo punto in poi camminerete per 6 ore attraverso la foresta. Gli animali selvatici saranno tutt’intorno, ma nessuno di loro è feroce o pericoloso. La prima parte del percorso può essere faticosa, ma è comunque adatta a persone mediamente allenate. Quando arriverete al Machame Camp, mangerete, berrete e riposerete per la notte. Il giorno successivo, il viaggio continua e il paesaggio cambia da foresta ombrosa a brughiera erbosa.
Inizia la vera arrampicata qui, e dopo altre 6 ore di cammino eccovi a Shira, a oltre 3000 metri di altezza. Concedetevi un buon riposo e una ricca colazione la mattina dopo perché dovrete affrontare la parte più difficile del safari. Cinque ore di cammino su e giù per le colline laviche metteranno alla prova le forze ma in cambio ammirerete luoghi meravigliosi come le formazioni rocciose Torri di Lava e il Dente di Squalo. La difficile e continua salita e discesa aiuterà ad abituarsi alla quota. La prossima tappa sarà al Barranco Camp – a 3950 metri.
Itinerario Machame: arrivare in cima
Mentre percorrerete di nuovo l’itinerario Machame in direzione di Karanga, ammirerete l’imponente ghiacciaio Barranco Wall. Il percorso qui diventa più facile. Al Karanga Camp le guide vi daranno il tempo di abituarvi ai cambi di altitudine. La mattina dopo, l’itinerario incontrerà la famosa Pista Mweka e i due diventeranno una cosa sola. Proseguirete per il freddissimo Barafu Camp, godendovi la vista dei crateri Kibo e Mawenzi e preparandovi per l’ultima parte più ripida.
Uhuru Point, la vetta più alta del Kilimangiaro, non è più lontana. In 5 o 6 ore di cammino si raggiunge la meta, passando per lo splendido Stella Point – con il suo ghiacciaio all’interno di un cratere. Arrivare a Uhuru sarà il premio a tutti gli sforzi. Godetevi questo momento prima di iniziare la lunga discesa verso Mweka Camp. Altri due giorni di cammino vi riporteranno a valle.