Per chi ama la pesca, la vera avventura è andare sulla barca di veri pescatori e lavorare con loro per un giorno. E se questa è un’avventura già sulle coste del vostro mare, immaginate di farla all’estero. Forse sui mari tropicali. Forse… in Africa. I luoghi di pesca più famosi in Africa si trovano lungo la costa orientale, di fronte all’Oceano Indiano. Il tratto di mare compreso tra Etiopia e Mozambico, per l’esattezza. Esotici fondali meravigliosi, pesci alieni, colori incredibili e diverse tecniche di pesca entusiasmeranno ogni pescatore.
La nuova tendenza per le vacanze africane è questo tipo di “safari in mare”. Cioè, andare a pescare con i pescatori locali, passare uno o due giorni sulle loro barche e cercare di prendere lo stesso pesce che prendono loro. E se Kenya e Tanzania sono già ben organizzate per questo nuovo sport, altre nazioni stanno imparando a farlo. E stanno attirando turisti in queste nuove avventure.
Sulla pesca sportiva in Africa orientale
Prima di andare a pescare d’altura in Africa orientale, devi essere informato sul luogo e le caratteristiche. Il maggior numero di pesci arriva sulla costa orientale dell’Africa con le tempeste monsoniche, cioè da maggio a settembre. Questo è il momento migliore per trovare tonni pinna gialla, tonno dogtooth, big eyes, king fish, barracuda. Ma questa è anche la stagione delle forti piogge, quindi dovrete affrontare un clima molto brutto tutto il tempo.
Il clima è migliore durante la stagione secca, da ottobre ad aprile. Non ci sarà molto pesce nell’oceano, in quei mesi, ma i pescatori adoreranno inseguire a volte pesci billfish, pesce vela, marlin, pesce spada. Fondamentalmente ogni stagione è buona per la pesca lungo la costa orientale africana, tutto dipende da cosa vorrete pescare e cosa potete sopportare – in termini di clima – per farlo.
Dove andare a pesca sportiva
Quando arriva il momento della pesca sportiva, sulla costa orientale dell’Africa, ci sono molte coste, luoghi e isole dove i turisti possono svolgere questo particolare safari in mare. L’intera isola del Madagascar è perfetta per questa attività, così come gli arcipelaghi vicini: Seychelles, Reunion e Mauritius. Prova anche l’isola di Bazaruto in Mozambico, e anche Vilankulo, Beira e Quelimane. Quasi tutta la costa della Tanzania è un paradiso per la pesca, in particolare Zanzibar. Quanto al Kenya, pescherete lungo la costa Mombasa-Malindi.
La pesca in Somalia è un bel problema, oggi, a causa dei problemi con i diritti dei pescatori locali, dei pirati e delle industrie ittiche. I posti migliori laggiù sarebbero da Mogadiscio a Hafun sul famoso “Corno d’Africa”.
I posti migliori di sempre
Tra le tante località, ecco alcune località altamente consigliate per una buona pesca lungo la costa orientale africana. Watamu – Kenya – è la località di pesca turistica numero uno: billfish, tonni pinna gialla, wahoos sono i principali protagonisti di questi fondali. Lungo le coste dell’isola di Bazaruto, in Mozambico, è possibile pescare pesci di grandi dimensioni: questo è un luogo ideale anche per la pesca dei marlin.
Se siete in Tanzania, preferite Zanzibar soprattutto per il pesce vela e i marlin neri, blu o striati. Troverete il miglior tonno anche nelle acque dell’arcipelago delle Mauritius. Un po’ difficile, invece, consigliare luoghi di pesca in Somalia. Ce ne sono molti, ma il governo crea spesso problemi, soprattutto agli stranieri che vengono “a togliere il pesce locale dalle reti dei pescatori somali”. Quindi è meglio chiedere ai tour operator locali e all’ambasciata prima di prenotare un safari in mare lungo il Corno d’Africa. (traduzione dall’inglese di Grazia Musumeci)