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Eye on Africa

 

Marijuana come medicina legale in Africa

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È possibile trovare “erba” in Africa? È legale usarla? Che ci crediate o no, queste sono due domande molto comuni che i turisti scrivono sul motore di ricerca di Google, prima di pianificare un viaggio in Africa. Molto più di qualsiasi informazione su animali, safari, parchi nazionali gli stranieri vogliono sapere se è possibile trovare e usare marijuana, in modo legale, laggiù. Ma non lo è, la maggior parte delle volte!

Non dobbiamo mai dimenticare che l’Africa è principalmente un continente islamico e l’Islam vieta qualsiasi sostanza che annebbi il cervello: quindi niente vino, niente liquori, niente droghe. La marijuana è ancora considerata una droga, il che significa che è bandita da molte nazioni. Anche se ora sappiamo che può essere utilizzata come supporto medico – una volta eliminato il suo elemento tossico – non è accettata nella cultura di molti stati africani. Ma anche qui qualcosa sta cambiando.

La marijuana come medicina legale in Zambia

Lo Zambia è stata sorprendentemente una delle prime nazioni africane a parlare della possibilità di utilizzare “erba legale”. Questa nazione ha il terzo maggior numero di consumatori di erba al mondo, sebbene abbia anche le leggi più severe contro le droghe. Di recente, nel 2019, il governo ha deciso di legalizzare i derivati della marijuana se usati solo per scopi medici. Questa legge, comunque, fu più volte contrastata e ostacolata. Nel marzo 2021 è stato finalmente approvato il disegno di legge che rende legale la coltivazione di erba per scopi medici, sotto il controllo del governo. La nuova legge non è stata finora messa in pratica, a causa di alcuni duri oppositori che ancora combattono contro di essa. Ad ogni modo, è abbastanza facile trovare marijuana in Zambia – qui si chiama mbanje, chwang o dobo ma, a meno che il problema legale non venga risolto, rimane a vostro rischio.

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Marijuana legale in Sud Africa

La “storia d’amore” del Sud Africa con Daggah (così chiamano l’erba, laggiù) risale a secoli fa. La pianta fu introdotta dagli arabi nel XVII secolo. L’hanno ottenuta dai loro commerci con l’India. Già nel 1922 il governo locale ne aveva consentito l’uso per scopi medici o religiosi, quindi questa non è una novità. Ma durante gli anni ribelli 1968-1980, la diffusione della droga ha causato problemi anche in questa nazione.

Oggi, nuove leggi consentono la coltivazione gratuita e legale della marijuana su tutto il territorio nazionale e l’uso gratuito dei suoi prodotti, anche come droga leggera. Ma bisogna usarla solo per te stessi e solo all’interno della propria casa o proprietà. È severamente vietato utilizzare, vendere o acquistare erba all’esterno, per strada o in negozi non autorizzati. Oltre alle leggi statali generali, il Sudafrica ha molte leggi locali diverse a causa del diverso modo di governare di ciascuna provincia. Quindi informatevi bene secondo le leggi della regione che visiterete, prima di pianificare qualsiasi acquisto o uso di erba, laggiù.

Altre nazioni africane che legalizzano la marijuana

Zambia e Sud Africa sono le nazioni dove è più facile trovare erba legale. Ma sono tanti i nuovi territori africani che pian piano stanno permettendo l’utilizzo di questa pianta per scopi medici: il Marocco è entrato a far parte della lista a maggio 2021, insieme a Uganda, Zimbabwe, Lesotho e Ruanda. (traduzione dall’inglese di G Musumeci)

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