Nel 1952, la riserva delle cascate Murchison da lungo tempo esistente venne dichiarata Parco Nazionale. Oggi questo è il più grande Parco Nazionale dell’Uganda poiché comprende anche i santuari della fauna selvatica Bugungu e Karuma. L’acqua è un elemento importante del parco, così come la vegetazione selvaggia: il fiume Victoria Nile (meglio conosciuto come Nilo Bianco) scorre attraverso il suo territorio e parte del parco si affaccia sul lago Albert. Se farete un safari in questa zona, ammirerete ambienti equatoriali, ma anche foreste tropicali e paesaggi alpini (1200 mt s.l.m.). Una grande varietà di panorami e una varietà ancor più ampia di animali rendono questo parco unico. Ma ovviamente il monumento più importante, qui, sono le cascate da cui prende il nome. Sono lungo il letto del fiume Nilo Bianco. Venite a scoprirli.
Cascate Murchison
Durante gli ultimi 40 anni del XIX secolo gli esploratori britannici vennero spesso in questa parte dell’Africa alla ricerca di nuove meraviglie e nuove terre. Nel 1862 John Speke e James Grant furono i primi uomini bianchi a camminare lungo il letto del fiume Victoria Nile (Nilo Bianco), fino al punto in cui esso formava le cascate. Ma solo due anni dopo, quando Samuel e Florence Baker completarono le loro ricerche e il loro percorso, le cascate presero questo nome.
Roderick Murchison era allora il presidente della Società Geografica e anche un geologo molto stimato. In suo onore i Baker battezzarono le cascate che oggi danno il nome a tutto il Parco. Le cascate Murchison sono formate da un salto di 43 metri che il fiume Nilo Bianco compie nel suo percorso dal Lago Vittoria – da cui proviene – al Lago Albert. Tra i due laghi le montagne creano una stretta gola – solo 7 metri – costringendo il fiume a precipitare ad alta velocità. La bellezza di queste cascate è l’attrazione principale per i turisti che vengono a visitare il Parco Nazionale. Tutto intorno a loro c’è il fascino dei due laghi e della vita lungo le loro sponde.
Fauna selvatica al Parco Nazionale Cascate Murchison
Il vostro safari al Parco Nazionale Cascate Murchison vi permetterà di visitare paesaggi meravigliosi e di incontrare animali -sia tipici che rari- del luogo. La fauna locale è stata recentemente salvata dalla caccia scriteriata dei bracconieri per questo avrete la fortuna ad ammirare leoni, leopardi, giraffe, elefanti, ippopotami e scimpanzé. Ma potrete anche vedere bufali, antilopi e coccodrilli nel loro habitat ideale. I rinoceronti erano quasi completamente scomparsi nel 1983 e solo di recente sono stati reintrodotti.
Nel parco si possono ammirare i più belli tra gli uccelli selvatici locali, in particolare nell’area ristretta della Riserva di Bugungu (Barbari dal becco nero, Picchi dal petto maculato, Greenbul dalla gola gialla, colombi becco di legno). Babbuini e scimmie vivono principalmente nella vicina Riserva di Karuma. Il fiume e il lago permettono di ammirare anche alcuni uccelli e insetti particolari che vivono molto vicini all’acqua, per un safari che non avrà eguali.
Come arrivare
Il Parco Nazionale non è così lontano dalle più importanti città ugandesi. Si trova a 220 km a ovest di Kampala, quindi in autobus o in auto ci vogliono dalle 3 alle 5 ore per arrivarci. Potete atterrare all’aeroporto di Entebbe e poi trovare un autobus regionale – da Kampala – che vi porterà nella città di riferimento del Parco, Masindi. A Masindi è possibile sia noleggiare un’auto che prenotare un safari guidato, perché il modo migliore per muoversi all’interno del parco è l’auto. Se noleggiate un’auto da soli, assicuratevi di assumere anche una guida locale che vi accompagni lungo i percorsi del parco.